Titoli in difficoltà
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Decodifica dei titoli in sofferenza: una guida completa
Comprendere i titoli in sofferenza
I titoli in sofferenza, un sottoinsieme di strumenti finanziari, emergono da aziende sull’orlo del fallimento. Questi titoli comprendono varie forme, tra cui azioni ordinarie e privilegiate, debito bancario, crediti commerciali e obbligazioni societarie. Spesso, l’emissione di titoli in difficoltà segnala un imminente collasso finanziario o una violazione degli obblighi contrattuali, come i patti sul debito.
Esplorare le dinamiche
Gli investitori che guardano ai titoli in difficoltà in genere percorrono una linea sottile tra rischio e rendimento. Alcuni vedono questi investimenti come potenziali affari, anticipando una svolta nelle fortune della società emittente. Altri, invece, percepiscono la possibilità di trarre profitto dal processo di liquidazione in caso di fallimento. Tuttavia, il fascino dei rendimenti elevati comporta rischi intrinseci, in particolare la possibilità di perdere l’intero investimento se la società emittente non riesce a riprendersi.
Navigazione negli scenari di fallimento
Nei casi in cui le aziende soccombono alla bancarotta, il destino dei titoli in difficoltà è in bilico. Il fallimento del capitolo 7 comporta la liquidazione, rendendo gli investimenti azionari privi di valore ma offrendo potenzialmente un certo rimborso ai detentori di debito senior. Al contrario, il fallimento del Capitolo 11 facilita la ristrutturazione aziendale, aprendo potenzialmente la strada affinché i titoli in difficoltà riacquistino valore se il risanamento ha successo.
Un esempio illustrativo
I titoli in difficoltà spesso hanno rating di credito bassi, generalmente rientranti nella categoria CCC o inferiore secondo le agenzie di rating del credito. A differenza delle obbligazioni spazzatura, che hanno rating di credito pari o inferiori a BBB, i titoli distressed offrono rendimenti attesi più elevati, spesso superiori a quelli degli asset privi di rischio di un margine significativo. Questo elevato potenziale di rendimento si accompagna a un aumento proporzionale del rischio, rendendo questi investimenti attraenti per alcuni investitori ad alto rischio.