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Fondo petrolifero statale (Azerbaigian)

Contenuti

Esplorare il fondo petrolifero statale dell’Azerbaigian: un pilastro della stabilità economica

Inaugurazione del Fondo petrolifero statale (Azerbaigian)

Origini e mandato:

Il Fondo petrolifero statale della Repubblica dell'Azerbaigian (SOFAZ) testimonia la visione strategica della nazione, istituita nel dicembre 1999 con il decreto del presidente Heydar Aliyev. Incaricata di amministrare le entrate del petrolio e del gas del paese per le generazioni future, SOFAZ opera sotto la supervisione di un consiglio specializzato, guidato dallo stesso presidente.

Comprendere il ruolo di SOFAZ

Obiettivi e operazioni:

Fondamentalmente, SOFAZ opera con tre obiettivi primari:

  • Salvaguardare l’economia nazionale promuovendo la disciplina fiscale e riducendo la dipendenza dalle entrate energetiche.
  • Gestire e distribuire equamente la ricchezza petrolifera garantendo al contempo le riserve per le generazioni future.
  • Finanziare progetti su larga scala per lo sviluppo nazionale.

Strategia di investimento:

Con un patrimonio totale di 43,6 miliardi di dollari a gennaio 2021, SOFAZ adotta un approccio di investimento diversificato in varie classi di attività:

  • Strumenti a reddito fisso e del mercato monetario: 63,8%
  • Azioni: 15,9%
  • Oro: 14,2%
  • Immobiliare: 6,1%

Orientarsi tra governance e supervisione

Struttura di vigilanza:

Sebbene in ultima analisi sia responsabile nei confronti del presidente dell'Azerbaigian, SOFAZ opera sotto la supervisione di un consiglio di vigilanza composto da enti governativi e organizzazioni pubbliche. Le operazioni quotidiane e il processo decisionale sono affidati al direttore esecutivo, nominato dal presidente.

Il panorama economico dell’Azerbaigian

Dipendenza dal petrolio:

La produzione di petrolio costituisce una parte significativa del PIL dell'Azerbaigian, evidenziando la dipendenza della nazione da questo settore. Per mitigare questa dipendenza, SOFAZ svolge un ruolo fondamentale nella diversificazione dell’economia e negli investimenti nelle infrastrutture pubbliche e nei settori non petroliferi.