Metodo Tempi-Ricavi

Sbloccare il valore aziendale: comprendere il metodo tempi-ricavi

Il metodo dei ricavi-volte, noto anche come metodo dei multipli dei ricavi, è uno strumento fondamentale nella valutazione aziendale, soprattutto per le aziende piccole e giovani. Approfondiamo le complessità di questa tecnica di valutazione, le sue applicazioni e le sue critiche.

Decifrare il metodo Times-Revenue

I proprietari di piccole imprese spesso sono alle prese con la determinazione del valore delle loro aziende, soprattutto quando i ricavi futuri svolgono un ruolo fondamentale. In tali scenari entra in gioco il metodo tempi-ricavi. Questo approccio valuta il valore di un’azienda considerando i suoi ricavi effettivi in ​​un periodo specifico, in genere l’anno fiscale precedente. Applicando un moltiplicatore a questi ricavi si genera un intervallo di valori che offre un punto di partenza per le negoziazioni.

Fattori che influenzano la valutazione

Il moltiplicatore utilizzato nel metodo dei ricavi dipende da vari fattori, tra cui le dinamiche del settore, le condizioni economiche e le prospettive di crescita. Ad esempio, le aziende più giovani con utili incerti o volatili, come le aziende di software-as-a-service, spesso fanno affidamento su questo metodo per la sua adattabilità alle fasi di rapida crescita. Le industrie in procinto di espandersi potrebbero richiedere moltiplicatori più elevati, mentre i settori a crescita più lenta potrebbero vedere multipli di valutazione più bassi.

Critiche e Considerazioni

Nonostante la sua utilità, il metodo tempi-ricavi è criticato perché si basa esclusivamente sulle entrate, trascurando la redditività. Le entrate non equivalgono al profitto e un aumento delle entrate non sempre si traduce in profitti più elevati. Di conseguenza, alcuni esperti sostengono l'integrazione degli utili nel processo di valutazione per una valutazione più completa del vero valore di un'azienda.