Metodo della percentuale di completamento
Contenuti
Comprendere il metodo della percentuale di completamento in contabilità
Decifrare il metodo della percentuale di completamento
Svelare le pratiche contabili
Il metodo della percentuale di completamento funge da approccio contabile fondamentale utilizzato in vari settori, particolarmente diffuso in settori come l'edilizia, la difesa e lo sviluppo di software. A differenza del metodo del contratto completato, che rinvia il riconoscimento dei ricavi fino al completamento del progetto, questo metodo consente il riconoscimento periodico dei ricavi e dei costi in base alla percentuale di lavoro completato durante un determinato periodo.
Considerazioni chiave
L'implementazione del metodo della percentuale di completamento richiede il rispetto di determinate condizioni. In primo luogo, l’azienda deve garantire la certezza degli incassi e, in secondo luogo, deve possedere la capacità di stimare ragionevolmente i costi del progetto e i tassi di completamento. Questo metodo offre un approccio articolato al reporting finanziario, consentendo alle parti interessate di valutare in modo più accurato i progressi e le prestazioni finanziarie dei progetti a lungo termine.
Esempi in tutti i settori
Le imprese di costruzione, gli appaltatori energetici e gli sviluppatori di software utilizzano comunemente il metodo della percentuale di completamento per tenere conto dei loro progetti a lungo termine. Ad esempio, Fluor Corporation, una rinomata società di ingegneria e costruzioni, descrive meticolosamente l'utilizzo di questo metodo nelle sue dichiarazioni finanziarie. Tale trasparenza aiuta gli investitori e gli analisti a comprendere le complessità del riconoscimento dei ricavi e della stima dei costi inerenti ai progetti su larga scala.
Affrontare potenziali sfide
Mitigare i rischi contabili
Sebbene il metodo della percentuale di completamento offra un quadro strutturato per il riconoscimento dei ricavi, presenta anche vulnerabilità alle pratiche contabili scorrette. Enti senza scrupoli possono manipolare le cifre relative alle entrate e alle spese per gonfiare i risultati a breve termine, portando a controlli normativi e danni alla reputazione. Il famigerato scandalo Toshiba serve da duro promemoria delle ripercussioni associate a pratiche contabili fraudolente.