Indice di ricchezza aggiunta (WAI)
Contenuti
Svelare il significato del Wealth Added Index (WAI)
Decifrare l'indice della ricchezza aggiunta (WAI)
Il Wealth Added Index (WAI) è un parametro fondamentale creato da Stern Value Management, una rinomata società di consulenza, volto a misurare il valore generato o eroso per gli azionisti da una società. Questo parametro si basa sulla premessa che la ricchezza aumenta solo se i rendimenti di una società, compresi l’apprezzamento del prezzo delle azioni e i dividendi, superano il costo del capitale proprio.
Comprendere i principi fondamentali del WAI
Al centro del Wealth Added Index c’è l’idea che il costo del capitale azionario di una società dovrebbe superare i rendimenti disponibili su investimenti privi di rischio come i titoli di stato, dato il rischio intrinseco associato alle società. Se una società non riesce a superare il costo del capitale proprio, si consiglia agli azionisti di cercare vie di investimento alternative. In sostanza, WAI presuppone che se i rendimenti sono inferiori al costo del capitale proprio, la società sta diminuendo il valore per gli azionisti; al contrario, se i rendimenti superano il costo del capitale proprio, la società favorisce l’accumulo di ricchezza per i suoi azionisti.
Il WAI presenta somiglianze con l’Economic Value Added (EVA), un altro parametro ideato da Stern Value Management, in quanto entrambi giustappongono il costo del capitale ai rendimenti. Tuttavia, i parametri contabili tradizionali come il Return on Equity (ROE) e il Return on Assets (ROA) spesso trascurano il costo del capitale necessario per ottenere questi rendimenti, mascherando potenzialmente la distruzione di valore. Mentre l’EVA è retrospettivo, concentrandosi esclusivamente sui risultati passati, WAI adotta un approccio lungimirante, prendendo in considerazione sia la performance storica che quella futura del prezzo delle azioni, catturando così il potenziale presente e futuro per la creazione di valore.
Differenze chiave e vantaggi
Mentre l’EVA è vincolato dai principi contabili nazionali, ostacolando i confronti transfrontalieri, il WAI aggira questa limitazione dando priorità al movimento dei prezzi delle azioni e dei dividendi, che sono universalmente accessibili per il calcolo. Questa flessibilità consente a WAI di offrire approfondimenti completi sulla creazione di valore nei diversi mercati, indipendentemente dalle disparità contabili regionali.