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Fondo monetario arabo (AMF)

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Svelare il Fondo monetario arabo (AMF): promuovere l’integrazione economica nel mondo arabo

Il Fondo Monetario Arabo (AMF), istituito nel 1976 dalla Lega Araba, rappresenta un’organizzazione fondamentale volta a favorire lo sviluppo economico e promuovere il commercio tra i suoi 22 paesi membri in Medio Oriente e Nord Africa. Analizziamo più a fondo le complessità dell'AMF, i suoi obiettivi, la struttura organizzativa e i progetti del mondo reale.

Comprendere il Fondo monetario arabo (AMF)

Inizialmente concepita come una sub-organizzazione della Lega Araba, l'AMF divenne operativa nel 1977, con sede ad Abu Dhabi, negli Emirati Arabi Uniti. Sostenuto dall'impennata dei prezzi del petrolio durante la metà degli anni '70, il patrimonio del fondo ammontava a 1,18 miliardi di dollari a febbraio 2021. L'AMF collabora strettamente con organismi internazionali come il Fondo monetario internazionale (FMI) per raggiungere i suoi obiettivi.

Missione e obiettivi

L’AMF ha il compito di gettare le basi monetarie per l’integrazione economica araba e di guidare le iniziative di sviluppo economico. Ha iniziato il suo viaggio offrendo prestiti a basso interesse agli stati arabi in via di sviluppo, ampliando gradualmente la sua portata per includere:

  • Ridurre al minimo le restrizioni commerciali e i pagamenti
  • Sviluppare i mercati dei capitali all’interno e tra le nazioni arabe
  • Calibrazione delle politiche monetarie per migliorare la stabilità economica
  • Facilitare il libero flusso di capitali nel mondo arabo

Struttura organizzativa

La gerarchia organizzativa del fondo comprende il consiglio dei governatori, il consiglio dei direttori esecutivi e il direttore generale. Ogni Stato membro nomina un governatore e un vice governatore supplente per rappresentare i propri interessi. Il consiglio dei governatori sovrintende alle responsabilità chiave come l'inclusione di nuovi membri, la distribuzione dei fondi, gli audit e la rendicontazione finanziaria.

Stati membri e considerazioni particolari

L’AMF vanta membri diversificati, tra cui paesi come Emirati Arabi Uniti, Arabia Saudita, Egitto e Tunisia, tra gli altri. Estende l’assistenza finanziaria agli Stati membri che affrontano deficit della bilancia dei pagamenti attraverso vari programmi di prestito, inclusi prestiti automatici, ordinari e compensativi, adattati per affrontare specifiche sfide economiche.

Esempio di un progetto AMF

Una collaborazione degna di nota ha riguardato una partnership con il Gruppo della Banca Mondiale (WBG) per rafforzare il settore finanziario al dettaglio nel mondo arabo. Questa iniziativa si è concentrata sul miglioramento delle infrastrutture di pagamento elettronico, sulla promozione degli ecosistemi di start-up e sull’espansione delle reti mobili e di microfinanza, con l’obiettivo di migliorare i mercati finanziari e il commercio tra i paesi membri.