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Dollaro delle Bermuda (BMD)

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Svelare i segreti del dollaro delle Bermuda (BMD)

Immergersi in profondità nell'identità del dollaro delle Bermuda

Ah, il dollaro delle Bermuda: ne hai mai sentito parlare? Ebbene, è la valuta ufficiale che danza per la bellissima isola delle Bermuda. Proprio come il suo cugino americano, il dollaro statunitense, il dollaro delle Bermuda è suddiviso in 100 piccoli centesimi. Quando vedi il simbolo del dollaro con "BD$" accanto, sai che è il dollaro delle Bermuda, distinto dall'USD e dalle altre valute denominate in dollari.

Ecco una curiosità divertente: il dollaro delle Bermuda ha un legame speciale con la sua controparte americana. Sono collegati insieme a un rapporto costante di 1:1. Sì, hai sentito bene; sono fratelli valutari!

Il viaggio del dollaro delle Bermuda: una breve panoramica

Nel 1970 il dollaro delle Bermuda fece il suo grande ingresso, mettendo da parte il suo predecessore, la sterlina delle Bermuda. Questa mossa non riguardava solo un nome nuovo e brillante; si è trattato di un cambiamento strategico per allineare maggiormente la valuta e l'economia delle Bermuda alla colossale economia statunitense. Prima di questo cambiamento, la sterlina delle Bermuda era fianco a fianco con la sterlina britannica. Parliamo di un bagliore della valuta!

Il tasso di cambio iniziale della BMD era fissato a 2,40 BD$ per una sterlina britannica. Ma, nel 1972, le Bermuda fecero un passo decisivo, ancorando la propria valuta al potente dollaro statunitense. Ora, ecco dove la cosa diventa interessante: anche se il dollaro delle Bermuda e il dollaro statunitense sono gemelli monetari, mantengono le loro identità distinte. Quindi, quando usi quella carta di credito o ti rivolgi a un bancomat alle Bermuda, fai attenzione: quelle commissioni di conversione internazionali potrebbero insidiarti!

Il lato pratico del dollaro delle Bermuda

Allora, ti stai rilassando alle Bermuda e hai voglia di soldi? Nessun problema! Gli sportelli bancomat sull'isola distribuiscono freschi dollari delle Bermuda. Ma ecco il problema: questa valuta è un po’ un’esclusiva dell’isola. Una volta che avrai lasciato le coste delle Bermuda, quelle banconote BMD non balleranno con nessuna banca straniera. Quindi, a meno che tu non voglia collezionare valuta come souvenir, è meglio convertire quei BMD nella tua valuta nazionale prima di dire addio alle Bermuda.

Quando si tratta di intascare un po' di BMD, troverai banconote che ostentano tagli come $ 2, $ 5, $ 10, $ 20, $ 50 e $ 100. E per coloro che preferiscono il tintinnio delle monete, Bermuda offre pezzi da 1, 5, 10, 25 e 50 centesimi, insieme a un'elegante moneta da 1 dollaro che ha sostituito la vecchia banconota da 1 dollaro.

Uno sguardo ai primi giorni monetari delle Bermuda

Riavvolgiamo l'orologio agli inizi del 1600. Le Bermuda lanciarono le loro prime monete coniate intorno al 1615, mettendo in mostra gli iconici cinghiali dell'isola. Queste monete guadagnarono rapidamente l'affettuoso soprannome di "maiale" o "soldi hogge".

Ma il viaggio monetario delle Bermuda ha avuto qualche altra svolta. Il dollaro spagnolo fu al centro della scena per un po’, per poi lasciare il posto alla sterlina britannica nel 1842. Questo legame con la sterlina durò ben 130 anni fino al 1972, quando le Bermuda scelsero l’USD come suo partner nella danza finanziaria.