Accordo di riacquisto (Repo)
Contenuti
- Svelare i misteri degli accordi di riacquisto: una guida completa
- introduzione
- Che cos'è un accordo di riacquisto?
- Comprendere gli accordi di riacquisto
- Contratti di riacquisto a termine vs. aperti
- Il significato del tenore
- Tipi di accordi di riacquisto
- Gambe vicine e lontane
- L'importanza del tasso di pronti contro termine
- Rischi di pronti contro termine
- La crisi finanziaria e il mercato dei pronti contro termine
- Conclusione
Svelare i misteri degli accordi di riacquisto: una guida completa
introduzione
Gli accordi di riacquisto, spesso definiti pronti contro termine, sono un aspetto fondamentale dei mercati finanziari, svolgendo un ruolo cruciale nelle attività di prestito e prestito a breve termine. In questa guida completa, approfondiamo le complessità dei contratti di riacquisto, esplorandone i meccanismi, le tipologie, i rischi e il significato nel panorama finanziario.
Che cos'è un accordo di riacquisto?
Un accordo di riacquisto, comunemente noto come repo, funge da forma di prestito a breve termine per gli operatori di titoli di Stato. In sostanza, si tratta di un intermediario che vende titoli di stato agli investitori, di solito durante la notte, e li riacquista il giorno successivo a un prezzo leggermente più alto. Questo differenziale di prezzo rappresenta il tasso di interesse overnight implicito, rendendo i pronti contro termine uno strumento vitale per raccogliere capitali a breve termine e facilitare le operazioni di mercato aperto delle banche centrali.
Comprendere gli accordi di riacquisto
I contratti di riacquisto sono considerati investimenti sicuri grazie alla collateralizzazione dei titoli sottostanti, spesso titoli del Tesoro statunitense. Agendo come un prestito a breve termine, garantito da garanzie reali e fruttifero di interessi, i pronti contro termine forniscono liquidità e finanziamenti garantiti a entrambe le parti coinvolte: l’acquirente e il venditore. La Federal Reserve utilizza accordi di riacquisto per regolare l’offerta di moneta e le riserve bancarie, mentre gli individui li utilizzano per finanziare titoli di debito o altri investimenti.
Contratti di riacquisto a termine vs. aperti
La distinzione tra termine e pronti contro termine aperti risiede nella durata tra la vendita e il riacquisto di titoli. I pronti contro termine hanno date di scadenza specificate, mentre i pronti contro termine aperti non hanno una data di scadenza fissa, consentendo la risoluzione da parte di entrambe le parti con preavviso. I pronti contro termine offrono tassi di interesse fissi, ideali per investimenti con durate note, mentre i pronti contro termine aperti offrono flessibilità, con tassi di interesse generalmente legati al tasso dei fondi federali.
Il significato del tenore
La durata di un pronti contro termine, o la sua durata, influenza in modo significativo il rischio. Una durata più lunga comporta un rischio maggiore a causa dell’aumento dei fattori di affidabilità creditizia e delle potenziali fluttuazioni del valore patrimoniale. Il rischio di credito della controparte rimane una preoccupazione primaria nei pronti contro termine, mitigato dalla collateralizzazione, che riduce il rischio complessivo e garantisce un vantaggio reciproco per acquirenti e venditori.
Tipi di accordi di riacquisto
Gli accordi di riacquisto sono disponibili in varie forme, inclusi pronti contro termine di terze parti, pronti contro termine con consegna specializzata e pronti contro termine tenuti in custodia. I pronti contro termine di terzi coinvolgono agenti di compensazione o banche che facilitano le transazioni, garantendo sicurezza ed efficienza. I pronti contro termine specializzati con consegna richiedono garanzie obbligazionarie, mentre i pronti contro termine tenuti in custodia coinvolgono i venditori che detengono titoli in conti di custodia per gli acquirenti, sebbene meno comuni a causa dei rischi associati.
Gambe vicine e lontane
Le operazioni di pronti contro termine utilizzano terminologie come "near leg" e "far leg", riferendosi rispettivamente alla vendita iniziale e al successivo riacquisto di titoli. Questi termini chiariscono le diverse fasi del processo di pronti contro termine, fornendo chiarezza ai partecipanti al mercato.
L'importanza del tasso di pronti contro termine
I tassi pronti contro termine, fissati dalle banche centrali, determinano il costo del prestito e influenzano le dinamiche dell’offerta di moneta all’interno delle economie. Adeguando i tassi pronti contro termine, le banche centrali controllano la liquidità, stimolando o frenando di conseguenza l’attività economica.
Rischi di pronti contro termine
Mentre i pronti contro termine mitigano il rischio di credito attraverso la collateralizzazione, persistono rischi intrinseci, come il default della controparte e le fluttuazioni del valore delle attività. L’eccessiva garanzia e le richieste di margine aiutano a mitigare i rischi, garantendo l’integrità e la stabilità delle transazioni.
La crisi finanziaria e il mercato dei pronti contro termine
La crisi finanziaria del 2008 ha evidenziato le vulnerabilità del mercato dei pronti contro termine, spingendo al controllo normativo e alle riforme per mitigare il rischio sistemico. Nonostante i cambiamenti normativi, persistono preoccupazioni riguardo al potenziale impatto dei default e della volatilità del mercato sullo spazio dei pronti contro termine.
Conclusione
I contratti di riacquisto sono strumenti indispensabili nei mercati finanziari, poiché facilitano l’assunzione e la concessione di prestiti a breve termine, gestendo al tempo stesso la liquidità e il rischio. Comprendere la complessità dei pronti contro termine è essenziale per i partecipanti al mercato, poiché consente un processo decisionale informato e strategie di gestione del rischio.